La sigla SBRT (Stereotactic Body Radiation Therapy) indica una metodica radioterapica innovativa ad altissima precisione che consente di irradiare lesioni tumorali profonde con dosi molto elevate, risparmiando i tessuti sani circostanti. Questa tecnica prevede trattamenti di breve durata, risolti in genere in pochissimi giorni, senza bisogno di ricovero. Dal punto di vista terapeutico la radioterapia stereotassica presenta elevati vantaggi rispetto ai trattamenti tradizionali: la somministrazione di una dose elevata al tumore aumenta la probabilità della necrosi del tessuto neoplastico; in questo modo, il bisturi invisibile, rappresentato dalle radiazioni, aumenta la probabilità di controllare la malattia neoplastica e di incrementare la sopravvivenza. Inoltre, la precisione della tecnica garantisce il risparmio dei tessuti sani, minimizzando gli eventuali effetti collaterali tardivi.
La SBRT si avvale da una parte di sistemi di immobilizzazione sempre più sofisticati, e dall'altra dell’utilizzo della IGRT (Image-Guided Radiotherapy), vale a dire l'acquisizione di immagini TAC immediatamente prima del trattamento per controllare la corretta somministrazione della dose.