Nella settimana dal 17 al 21 marzo si è svolto il nostro annuale Corso Residenziale, che quest’ anno arriva alla 24esima edizione. Il tema di quest’ anno è stato l’ipofrazionamento della dose, una modalità terapeutica tanto affascinante quanto insidiosa, che ancora mette la comunità radioterapica di fronte a domande ed incertezze difficili da risolvere.
Ricche ed interessanti sono state le letture magistrali degli ospiti internazionali, da Carlos Perez a Felipe Calvo, passando per il prossimo presidente ESTRO Philip Poortmans, a Daniel Zips, Dirk Verellen, fino a Steve Lee, dall’ University of California Los Angeles Medical Center, per la prima volta nostro ospite.
Quest’anno il programma del Corso ha offerto anche ai suoi partecipanti una novità, i dibattiti pomeridiani, una nuova e più dinamica modalità per affrontare le tematiche più significative in campo di ipofrazionamento, e che hanno visto “sfidarsi” sul campo i “big”: Poortmans e Perez, Lee e Verellen, Valentini e Calvo, Morganti e Perez.
Anche le lezioni a piccoli gruppi e le esercitazioni non sono state da meno, ricche di contenuti ed utili per assimilare e ridiscutere insieme i concetti fondamentali dell’ipofrazionamento, le possibilità terapeutiche da esso offerte, e le problematiche correlate.
E così, tra radiobiologia, grafici “degli spaghetti” e nuove tecnologie, siamo giunti alla cena di fine corso e alla tradizionale premiazione “Radioterapia è donna”, che ha visto quest’anno trionfare il simpatico Professor Steve Lee.
Anche quest’ anno si è conclusa questa bella avventura, che ci ha visti ognuno nel suo piccolo partecipi della sua realizzazione, portando i partecipanti e noi stessi ad una maggiore consapevolezza nell’utilizzo dell’ipofrazionamento nella nostra pratica clinica quotidiana.