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Video del trattamento chirurgico


I neurinomi sono dei rari tumori benigni della guaina dell’ottavo nervo cranico. Si manifestano generalmente con una riduzione della capacità uditiva. Quando necessitano di terapie, possono essere trattati chirurgicamente o con le radiazioni: la radioterapia stereotassica offre un’alta possibilità di arrestare la crescita dei neurinomi del nervo acustico.
Il Gemelli ART dispone di Edge, che grazie alla sua moderna tecnologia, garantisce un trattamento stereotassico o radiochirurgico rapido, sicuro ed efficace.



Il neurinoma del nervo acustico (conosciuto anche come schwannoma vestibolare) è un tumore benigno che origina dalle cellule di Schwann appartenenti alla porzione vestibolare dell’VIII nervo cranico.

Si presenta maggiormente nella V-VI decade e colpisce 1 persona/100mila per anno.

Generalmente ha origine nel meato acustico interno; se confinati all’interno di questa struttura sono chiamati schwannomi intracanalicolari, se invece si estendono oltre la porzione petrosa dell’osso temporale sono definiti extracanalicolari.

L’ipoacusia a lenta progressione è il sintomo più frequente, tuttavia esso può mostrare un aggravamento improvviso, permanente o parzialmente reversibile. Possono essere presenti anche acufeni (fischi, ronzii, fruscii, pulsazioni) e sintomi vestibolari (come le vertigini, capogiri e disordini dell’equilibrio). Meno frequente invece è l’esordio con la neuropatia del nervo faciale, con la relativa paresi, o la neuropatia del nervo trigemino.

Non sempre i neurinomi sono trattati: a volte il loro riscontro è accidentale, grazie soprattutto alle innovazioni in campo radiologico che permettono di diagnosticare neurinomi di piccole dimensioni, e la loro crescita può essere solo monitorata con delle Risonanze Magnetiche periodiche.

Quando si decide di intervenire, le opzioni terapeutiche comprendono la microchirurgia, la radiochirurgia (SRS), la radioterapia stereotassica (SRT) e la radioterapia frazionata.

La scelta del trattamento dipende dal diametro tumorale, dai segni e sintomi, dall’età, dalle comorbidità e, non in ultimo, dalla preferenza del paziente.

L’obiettivo della radioterapia stereotassica e della radiochirurgia è colpire il bersaglio in maniera precisa minimizzando l’irradiazione degli organi sani circostanti. Ciò consente di ottenere un alto controllo locale di malattia e un basso profilo di tossicità. Può essere somministrata in un'unica seduta (radiochirurgia) o in poche frazioni (radioterapia stereotassica frazionata). Entrambe le modalità rappresentano un’alternativa all’asportazione chirurgica.

Nel neurinoma, la radioterapia stereotassica ha l'obiettivo di arrestarne la crescita. Dati di letteratura sul follow-up a lungo termine dei trattamenti stereotassici hanno rivelato tassi di controllo locale (cioè la mancata crescita del tumore) pari al 94-100% dei casi, ottenendo la preservazione del nervo trigeminale e faciale rispettivamente nel 95 e 94% dei casi; la possibilità di preservare l’udito è pari al 63–94%.

Ideata per la radiochirurgia (irradiazione in singola somministrazione di volumi tumorali di piccole dimensioni a finalità ablativa), Edge™ radiosurgery system rappresenta una chiave di svolta anche per i trattamenti stereotassici e convenzionali in tutti i segmenti corporei. Durante l’irradiazione il bersaglio viene seguito in tempo reale per i trattamenti intra ed extracranici, calcolando precisamente il movimento nei sei gradi di libertà (traslazionali e rotazionali). Edge offre la possibilità di “dipingere” la dose al target e somministrare dei trattamenti altamente conformati, riducendo la dose sui tessuti sani circostanti. Edge si serve anche del Calypso® system che consente di seguire il tumore nei suoi movimenti in tempo reale: intercettando anche il minimo movimento e guidando, se necessario, il riposizionamento del paziente, Edge somministra alte dosi di radiazione con accuratezza sub-millimetrica. L’applicazione si svolge in pochi minuti, garantendo una riduzione del tempo necessario all’immobilizzazione del paziente, e come conseguenza, un aumento del comfort.

Grazie a queste sue innovative caratteristiche intelligenti, Edge consente un’irradiazione sicura, rapida ed efficace di neurinomi di piccole dimensioni.

Edge è l’acceleratore lineare di ultima generazione disponibile al Gemelli-ART. Come Cyberknife e Gammaknife, anche Edge rappresenta una tecnologia dedicata ai trattamenti stereotassici e radio chirurgici che richiedono alta precisione e conformazione della dose. Questo consente l’irradiazione di volumi ridotti nelle dimensioni con dosi per frazione molto elevate. Al fine di garantire efficacia e sicurezza, anche Edge è dotato di un sistema di verifica del posizionamento di più recente implementazione, la “cone beam CT”, ma esclusività di questa tecnologia è l’ulteriore e innovativo dispositivo verifica: l’OSMS, un sistema in grado di monitorare la superficie del volto del paziente al fine di cogliere il più piccolo degli spostamenti e garantire il massimo dell’accuratezza. A questo si deve aggiungere il grande vantaggio dei tempi di esecuzione della terapia. In pochi minuti può essere completata la seduta anche grazie alla possibilità di poter aumentare la dose che viene erogata nell’unità di tempo e quindi il tempo complessivo necessario. Tutto questo al fine di garantire una terapia rapida, efficace e sicura.

Se avete necessità di contattarci potete chiedere un appuntamento per una valutazione multidisciplinare ai seguenti telefoni:

Clinica ortorinolaringoiatrica: Prof Paludetti, Prof. Conti, Dott. Sergi. Tel…… email…

Neurochirurgia: Prof. Anile, Prof. Mangiola Tel…… email…

Radioterapia Oncologica: Prof. Valentini, Prof. Balducci, Dott.ssa Chiesa Tel 06.30154981

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